Procedono spediti i lavori di “Estendimento e miglioramento della funzionalità della rete irrigua di Musei, San Giovanni e Primo comprensorio”. Dall'avvio del cantiere, infatti, si è registrato un avanzamento del 20 per cento.
Lavori che vedono l'impegno dell'impresa appaltatrice I.C.A.P. s.r.l., sotto il coordinamento del Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale per un totale di tre milioni di euro dal Ministero dell'Agricoltura grazie ai fondi stanziati dalla legge n. 178/2020. Ministero presente proprio il 15 luglio a Musei con la dirigente Francesca Coniglio, che ha effettuato un sopralluogo con i tecnici e i rappresentanti del Consorzio, alla presenza i sindaci di Musei Sasha Sais e di Villamassargia Debora Porrà, il consigliere regionale Gianluigi Rubiu con il fine di verificare lo stato dell'arte in un territorio che aspettava quest'opera da almeno venti anni.
"Sono lavori importantissimi - spiega Efisio Perra, presidente del Consorzio di Bonifica - che hanno l'obiettivo di efficientare e il migliorare la funzionalità delle rete irrigua esistente nelle campagne di Iglesias, Domusnovas, Musei, Siliqua e Villamassargia, attraverso la realizzazione di un nuovo tratto di condotta principale di circa 4,2 km di lunghezza a cui si collegheranno ulteriori 6 km di tubazioni di distribuzione, che permetteranno di connettere due sistemi irrigui esistenti ed alimentati da fonti diverse e di irrigare per caduta superfici agricole attualmente irrigate ricorrendo al pompaggio dell’acqua di falda".
La realizzazione di quest’opera porterà benefici su un territorio vasto più di 5000 ettari e risulta particolarmente e lungamente attesa dalle aziende agricole e zootecniche esistenti nel comune di Musei, il cui territorio è quasi completamente escluso dalla rete irrigua consortile nonostante il grande potenziale agricolo dei suoi terreni e nonostante la presenza di importanti aziende agricole titolari di marchio DOP e IGP. I lavori, attualmente in fase di realizzazione, sono stati consegnati il 27 maggio all’impresa di costruzioni I.C.A.P. s.r.l. e si prevede che vengano conclusi entro il 2025.
"L'importanza di queste opere infrastrutturali è strategica - ha commentato la dirigente MASAF Francesca Coniglio - perché l'acqua è un bene prezioso e si deve risparmiare. In Sardegna ammontano a 55 milioni di euro i finanziamenti concessi con questo obiettivo. Per questo è importante il lavoro dei Consorzi, in questo caso di quello della Sardegna Meridionale che con puntualità li sta portando avanti e sta dando una risposta importante a questo territorio".